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Italia

Immagine del redattore: Claudia FofiClaudia Fofi

Un giorno che ero in studio, ormai cinque anni fa, a registrare questo mio ultimo album (Teoria degli affetti), capitò Paolo Benvengù. Era molto alto. Ascoltò questo testo e disse cavolo, tosto. Un testo tosto, è vero.


Madre, se l'Italia fosse una madre

non ci sputerei sopra

non ci sputerei sopra


Ghigno, se l'Italia fosse un ghigno

avrei poco da scherzare

avrei poco da scherzare


Attesa, se l'Italia fosse un'attesa

smetterei di aspettare

smetterei di aspettare


Vento, se soffiasse un po' di vento

su quest'aria ferma e stagnante

forse potrei dimenticare


Padre, se l'Itala fosse un padre

forse avrei bisogno di un padre


Pietra, se l'Italia fosse pietra

potrei farla scivolare nel mare


Gente, se ci fosse ancora gente

con cui parlare


Se l'Italia fosse un porto

se l'Italia fosse un campo

se l'Italia avesse occhi

avesse mani

avesse cuore









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